tanti anni fa, tanti che faccio fatico a ricordare l’età esatta, andai sul lago d’orta
e sono state per anni reminiscenze, a volte delle piccole scene del subconscio che venivano a galla in certi sogni, quelle barche, quel borgo, quell’isola suggestiva
tornarci ieri, dopo un bel pomeriggio sul lago maggiore, ha riacceso il ricordo e ha fatto emergere il cassetto confinato nel subconscio