un personaggio, un “comico” (ex?), un comunicatore, un (non-)politico, un-tante-cose
certamente, è uno che per mestiere ha bisogno che si parli di lui e delle cose che dice, ed è un mestiere come un altro
come scrivevo qui e qua, pensare che sia un dispensatore di ricette o addirittura che lui stesso dia le soluzioni, significa spesso mistificare un personaggio (e non una persona) ma soprattutto attribuirgli un ruolo che non ha
salvo poi “cadere dal pero” nel momento in cui si scopre che il suo reddito (era ora che anche in italia si pubblicassero questi dati, speriamo si continui e in modo più organico) viaggia sull’ordine di grandezza dei milioni di euro
che c’è da stupirsi o scandalizzarsi?
forse qualcuno credeva che fosse un salvatore della patria, eroe nazionale e disposto a fare il paladino del popolo “aggratis” ?
di eroi e paladini non ce n’è proprio bisogno
ma certamente c’è bisogno di un po’ più di partecipazione e di dialogo, questo sì