stasera, dopo circa tre settimane, ho acceso la televisione in casa mia per un utilizzo di diverso da wii o visione dvd/divx (vedere ris5…)
diciamo che avevo bisogno di un flusso da osservare passivamente senza troppa attenzione, per accompagnare una serata di stiratura e faccende domestiche
non posso ignorare che attorno a me ci sia il solito can-can scatenato dai soliti reality-show o pseudotali
ciò che poi un po’ stupisce, un po’ frustra (come osservava qui hoshimem), è che anche la sfera2.0 sbavi e debordi parlando in continuazione di questi pacchetti mediatici da business
sorrido (da 8 anni) amaramente quando sento parlare di questi pacchetti televisivi come “fenomeno sociale”, dal momento che il fenomeno sociale vero è l’assoluta resa della propria capacità di decidere cosa seguire e cosa scartare
il fenomeno più che sociale è commerciale, ma non si dice, perchè inneschi solo reazioni scocciate come quando di parla del berlusconismo
il beverone multimediale dai risvolti morbosi è bipartisan, non ha colori o ideologie, conquista tutti come il mcdonald’s
anche persone che masticano comunicazione tutti i giorni e probabilmente leggono e generano quotidianamente contenuti “originali” sulla Rete, non si esimono mai dal partecipare, come spettatori o a volte commentatori, di questa continua farsa
quale web è quello che fa da ripetitore a quegli spettacoli precotti e liofilizzati che endemol-et-similia ci propinano?
bah.