E’ un progetto che mira a raccogliere tutto il patrimonio linguistico della Terra in un mega-archivio (che verra’ prodotto su 3 media: un dischetto di nickel, un volume stampato monumentale, e l’archivio online ora consultabile), a fini documentaristici e didattici.
The Rosetta Project is a global collaboration of language specialists and native speakers working to develop a contemporary version of the historic Rosetta Stone.
Ancor piu’ stimolante la motivazione trainante del progetto: e’ stato previsto che entro il prossimo secolo, dal 50% al 90% degli idiomi attuali probabilmente sparira’ e molti lo faranno senza lasciare alcuna traccia scritta.
The Rosetta Project quindi, proprio come la Stele di Rosetta, vuole assumere l’importante ruolo tabella di trascodifica di linguaggi, probabilmente in via di estinzione, nelle lingue attualmente piu’ diffuse e maggiormente documentate.
Per gli amanti del software libero e del modello sviluppo collaborativo planetario: sappiate che questo progetto ne ricalca le orme e le modalita’, e’ aperto al contributo dei volontari ed anche il processo di verifica e di revisione (“iterativo”) e’ aperto.
da http://www.rosettaproject.org/live/concept:
Our goal is an open source “Linux of Linguistics”- an effort of collaborative online scholarship drawing on the expertise and contributions of thousands of academic specialists and native speakers around the world
Home page del progetto: http://www.rosettaproject.org/live
Concept: http://www.rosettaproject.org/live/concept
Tale progetto e’ stato iniziato dalla Fondazione “The Long Now” e vede come collaboratori “illustri” le universita’ di Stanford, Yale, Berkeley, nonche’ la Biblioteca del Congresso (che sarebbe il Parlamento degli USA).