Temporali
Lampi di attività intense e simpatici incontri rompono la monotonia di un periodo di ferie che, quando sono imposte (come nel mio caso), non fanno altro che innervosire e istigare al conto alla rovescia, verso il ritorno al medioevo informatico lodigiano.
Capita, tra un temporale e l’altro, di svolgere qualche corroborante attività in orto e giardino, ma è quando mi impegno davanti ad argomenti di approfondimento che finalmente qualche neurone ricomincia a connettere.
Attualità
In “Guerra e terrorismo globale” riassumo quello che sento in questi ultimi periodi e che è molto vicino alle considerazioni che si cominciano a leggere, in Rete, anche da quelle voci che magari qualche anno fà preferivano non pronunciarsi, in attesa di capire meglio cosa significassero tutti gli eventi che dal 2001 si sono succeduti in così atroce escalation.
Ravanando con Technorati, ho scovato qualcuno a cui sono venute in mente le mie stesse idee (magari colorandole ognuno di propria immaginazione) in merito alla morte di Robin Cook (e non penso che siamo tutti quanti cretini, o almeno spero):
– Chi ha ammazzato Robin Cook ?
– Altro malore, stavolta niente piscina ma montagna!
Gioie e dolori dei profili di thunderbird…
In questo dolce marasma:
84716548.s compatibility.ini extensions key3.db News prefs.js XUL.mfasl
abook.mab components.ini feeditems.rdf localstore.rdf panacea.dat prefs.js.bak
bookmarks.html compreg.dat feeds.rdf lock panacea.dat.bak search.rdf
Cache cookies.txt history.mab Mail panels.rdf secmod.db
cert8.db defaults.ini ImapMail mailViews.dat pgprules.xml virtualFolders.dat
chrome downloads.rdf install.log mimeTypes.rdf prefs.bak xpti.dat
… cercare di forzare nei file (grep
mi dice che oltre prefs.js
e panacea.dat
non dovrei guardare) le impostazioni delle directory delle inbox con relativi file e strutture (che thunderbird comunque crea, indipendentemente dal fatto che si scelga la soluzione “Global Inbox” per tutti gli account) non è servito, ho dovuto entrare a manina nel pannello della configurazione di ogni account per spostare il puntamento.
Il file numero.s contiene le password salvate (non in chiaro, ovviamente), mentre le regole (“Filters”) sono per ogni account (“server”); ed è lì che voglio arrivare: ricondurre tali filtri a qualcosa di importabile dalle regole di fetchmail/procmail, per diventare finalmente ‘client-indipendent’ e poter scaricare e smistare la posta indipendentemente dal fatto che sia in console grafica, testo o da remoto (mutt rulez) e dal fatto che io abbia o meno aperto un client.
Lo scenario finale vedrebbe una decente configurazione di postfix per spedire, cosa che ancora oggi è in bilico (il relay deve essere configurato da schifo, tra errori e postponed
sono poche le email che escono…).
A margine, ho scoperto con piacere che è italiano (si chiama Paolo Bacchilega) l’autore dell’ottimo gThumb 2.6.3 (‘Image viewer and browser for the GNOME Desktop‘), programma che sto usando da luglio per fare le gallery di immagini che pubblico su questo sito. Complimenti all’autore per il lavoro svolto!
AJAX
Innanzitutto, mi fa un po’ specie il rispolvero di AJAX, come se fosse “nuovo”… In realtà è una minestra riscaldata (ricordate le API di ‘XMLHttpRequest‘ …?), ma voglio giusto seguire questo fenomeno di ‘revamp’ per capire se è qualcosa che interesserà realmente il ‘mio’ mercato.