Riprendo da Punto Informatico:
Google divide i click irregolari registrati dal sistema in due categorie:
– Invalid Clicks: si tratta dei click provenienti da azioni non valide ma non necessariamente scorrette (e.g. un doppio clic casuale). Questo tipo di click non viene mai fatturato.
– Fraudulent Clicks: si tratta dei click generati da sistemi automatici (bot), o comunque perpetrati al solo scopo di far lievitare la bolletta di un inserzionista. (…)
Secondo me l’intero sistema comincia a fare acqua, e il “Click Quality Team“ mi sembra più uno strumento fine a se’ stesso che un organismo di veridicità commerciale.
Il lack è strutturale… pensare ancora alla ripartizione dei proventi in base al volume dei “click” lo trovo da età della pietra, ha lo stesso banalmente triste meccanismo di fondo della retribuzione su base oraria di uno sviluppatore 😉 o della distribuzione dei proventi siae (poco bene agli autori, molto a se’ stessa), tanto per fare dei miei paralleli…
Complimenti per il blog e per i post!Ti invito a visitare il mio blog
http://newsfuturama.blogspot.com/
ciao