in tante parole spese da uomini di politica, cultura, società civile e pure blogosfera&c., ritrovo spesso, troppo spesso, un futile schierarsi ideologicamente da una parte o dell’altra, in pratica trovano in una tragedia il pretesto per contrapporsi, dimenticando i veri sconfitti: i morti ammazzati, indipendentemente dalla loro nazionalità
quando leggo delle persone – che ritengo ragionevoli – giustificare tanti morti in nome di una causa o dell’altra, mi stupisco di come la natura umana non smetta mai di soccombere al suo stesso orgoglio