“Schedati perché nomadi”
I supercommissari in azione(…) “Inizieremo – spiega Mosca – dai campi abusivi in modo tale da fare una ricognizione attenta della qualità delle persone presenti.Poi si passerà ai campi autorizzati.L’ordinanza prevede per tutti, comprese donne e bambini, l’utilizzo dei rilievi segnaletici”. (…)
Se la notizia è riportata senza forzature, ha dell’inquietante.
Che dei cittadini italiani, con cartà d’identità e ovviamente registrati all’anagrafe, vengan sottoposti a schedature come quelle avvenute a Milano e quelle descritte a Roma dal prefetto Mosca, mi suona di discriminazione razziale e intimidazione. O forse esagero?
No.
Ho i brividi. Tra un po’ al posto della stella gialla cosa useranno?
Purtroppo non esageri, ma ancora più purtroppo.. in pochi se ne accorgono… 🙁