è la settimana dei dissapori, questa
settimana in senso anglosassone, per estensione, dato che il clima pessimo, caratterizzato da tali dissapori, è iniziato proprio domenica
ho bisogno dunque di riconciliazione
sul piano personale, con alcune persone, per le quali direi che non vale la pena di continuare a ignorarsi
sul piano lavorativo, ci sono cose che non possono continuare in questa situazione di stop-and-go, saltelli sciocchi tra interventismo da bug e apatìa più scandalosa
sul piano dell’impegno politico, non posso continuare a stare zitto, probabilmente il resto sarebbe contento di ascoltarmi, non è detto che autoproclamarmi ultimo arrivato mi debba relegare a anni di silenzio nel circolo
una volta, il sabato, mi riconciliavo col mondo, attraverso i ritmi, le parole, l’esperienza d’altri tempi
ora quelle parole non le posso più ascoltare, e la cosa si nota
è una congiuntura che mi schiaccia, e ora pure la gola torna a farmi penare
i need a new start