Italia – In Ue sono 9-12 milioni. Circa 300 mila vivono in Francia, 300 mila nel Regno Unito (300 mila), 800 mila Bulgaria, Spagna e Ungheria. Italia al quattordicesimo posto – PeaceReporter
Cestim on-line – Sito di documentazione sui fenomeni migratori
L’ostilita’ verso i Rom in Italia: un rapporto dell’European Roma Rights Center, novembre 2000
l’Unità.it – L’inglese Times : in Italia torna la politica della paura – Politica
Il Messaggero: Amnesty: «Rom, l’Italia viola i diritti umani Nel mondo 81 Paesi praticano la tortura»
Sono disposto ad ascoltare le vostre opinioni a riguardo perche’ magari mi sbaglio, ma io non trovo nessuna ragione per cui gli italiani non debbano essere ostili ai rom. Sono persone che vivono rubando;gli uomini sfruttano mogli e figli piccoli mandadogli ai bordi delle strade mentre loro sono a lavare la mercedes in giacca e cravatta; dove si accampano lasciano delle piccole discariche e sono persone arroganti e violente (per esperienza personale). Ho assistito a testimonianze di persone disperate per il fatto di abitare vicino a campi nomadi, persone che non riescono a mandare avanti attivita’ perche’ presi di mira con furti e sberleffi di ogni genere, e la polizzia che dice di non poter fare nulla.
No c’e’ bisogno che elenchi i tentativi di rapimento di bambini di questi ultimi giorni anche perche’ solo ora emergono a causa dell l’attenzione mediatica verso il fenomeno, ma per farvi un esempio anche al paese dove vivo tempo fa una rom ha cercato di rapire una bambina al supermercato ma la cosa non era finita sui giornali. Vi ricordo che nemmeno la Romania vuole questa gente, quindi dobbiamo preoccuparcene noi?
Quando arrivi a generalizzare “Tutti i ROM fanno questo …” allora diventa razzismo.
Non dico che le cose che dici non succedano, ma non si devono combattere le persone, ma i comportamenti. Chi ruba, picchia, sfrutta i bambini, va messo in galera tanto che sia italiano o che sia rom; insistere sulla provenienza geografica/etnica è un facile modo di non parlare dei propri problemi (ovvero che non si è capaci di far rispettare le leggi esistenti).