Incontri remoti
- daily meeting con cliente
- 3 videolezioni su 3 figlie per 4/5 giorni alla settimana
- videomeeting lavorativi di varia natura, su zoom, webex, google meet, gotomeeting, jitsi, teams, skype business, etc.
- webinar
- occasionali “aperitivi remoti”
Didattica a distanza: aggiungiamo (entropici) livelli di complessità
- non è stato designato uno strumento unico nazionale per la didattica a distanza, mi sembra di capire che ogni direzione didattica abbia fatto una scelta propria
- la direzione didattica locale ha adottato “ClasseViva” di Spaggiari, software migliorabile, se non altro è dotato di parecchie opzioni di utilizzo e “oggetti” logici (troppi, forse) come chat, aule virtuali, agenda, bacheca, etc.
- ogni insegnante, o gruppo di ~, usa uno strumento diverso per comunicare con gli studenti compiti e videolezioni, affiancando troppo spesso anche il temibile WhatsApp per mandare i link a stanze zoom(…), magari cinque minuti prima dell’orario di inizio
- chi controlla le indicazioni relative a compiti del giorno? Ovviamente i genitori, che se hanno più figli, finiscono per impazzire.