Vestiti della giornata appoggiati in fondo al letto.
Scoprire che alcuni jeans sono scuciti in alcuni punti… “strategici” e chissà da quanto tempo andavi in giro senza rendertene conto.
Montagne di roba non stirata a causa di una perenne giustificazione… “mica andrà stirata?!?” . De facto, stiro solo le camicie e poco altro.
Polvere su certi mobili che raramente ti capita di osservare.
E mi fermo a ciò che sto osservando ora, in questa stanza, in questo momento.
<edit> dimenticavo… i bottoni caduti di camicie e giubbotti che dimentichi in un contenitore solitario con la promessa di cucirli prima o poi
e dimenticavo che impari a convivere col silenzio.
un silenzio che non è per forza vuoto e solitudine ma si riempie dei tuoi pensieri che diventano voce.
a volte si riempie di troppi pensieri, e quello è il momento per fare le pulizie, o ascoltare un po’ di musica, oppure dormire