Il problema non è la mancanza di rispetto per il copyright, in questo caso: il problema è che assegnare finte ricerchine da fare a casa insieme a test e altra roba da fare in fretta e senza metodo non serve più a nulla. I ragazzi non sembrano capurne il senso visto che trovano tutto facilmente online. Meglio trovare un altro esercizio da fare. Magari scoprire il copia incolla degli autori famosi potrebbe essere più divertente ed educativo…
ricordo quando in prima superiore (correva anno 1991) utilizzare un pc per fare le ricerche e gli elaborati significava solo saper utilizzare un word processor, perché la farina non poteva essere che del mio sacco
non è nostalgia, è per capire – come dice de biase – che con l’evoluzione degli strumenti a disposizione, si devono evolvere anche le tipologie di esercizi e le metodologie di insegnamento