sono andato a toccare con mano – anzi con le orecchie, quelle di chi andava per stare zitto e ascoltare – quel soggetto che qui identificavo come strumento attraverso il quale muovere i primi passi
è stato secondo me prezioso andare in un circolo per sentire chi fa il pd, anche se il tanto cantato rinnovamento non è certo la caratteristica di questo pd, e neanche del pd di domani, chissà per il pd di domani l’altro
penso, da buon illuso forse, che alzare il sedere per capire, ascoltare, provare a esserci oggi per fare meglio domani, sia un tentativo tanto ingenuo quanto doveroso
sto studiando un percorso, grazie a preziosi consigli, ma voglio fidarmi anche di me stesso, anche a costo di sbagliare
E’ importantissimo alzare il sedere e andare ad ascoltare DOVE si fa politica. Anche e soprattutto a livello locale; si riescono a capire a volte alcune logiche che a “grandi livelli” sono incomprensibili.
Io “militavo” nella SG, quindi indirettamente nei DS (eravamo nella loro sede). Ho vissuto, dissentendo, ogni singolo passo verso il PD; ma l’ho vissuto “bene”, ho parlato, mi sono confrontato, con gente della mia età e gente che invece fa politica locale (ma non solo! ho parlato con una senatrice e una deputata di Parma) da anni. Questo è il MIO percorso, e me lo sto costruendo, e so che è giusto perchè è stato ponderato a lungo e non è stato frutto di sparate televisive dell’ultim’ora che tentano di spostare voti a destra e a manca.
Ah, questo non toglie che ad oggi non ho ancora la benchè minima idea di dove mettere la “X” sulla scheda elettorale 😀
Sono piuttosto d’accordo con te e Joshuavox. E’ giusto confrontarsi con tutti, e fare poi le proprie scelte, senza fanatismo, ma con convinzione. E io alla fine ho scelto… “La mia Piccola Patria dietro la Linea Gotica” (G.L. Ferretti -C.S.I. – Linea Gotica) http://www.allthelyrics.com/it/song/122000/