Sono pagine bianche, quelle su cui raccontare questi giorni.
Bianche come una neve che, se pur modesta rispetto a quelle che ricordo io negli anni ottanta, ha messo tanta agitazione a degli automobilisti che non ci sanno convivere.
Vuoi perchè non è più tanto frequente, vuoi perchè le auto di oggi hanno delle tarature delle centraline elettroniche che falsano lievemente il rapporto tra la automobilista e reazione, non è raro vedere automobili fare cose folli fuori dal controllo del guidatore.
E’ altresì interessante osservare come pendolare ferroviario la differenza di impatto sul sistema nervoso – calmo il viaggiatore di treno, nervoso l’automobilista – e benedire il giorno in cui scelsi lo switch (e anche il fatto di venire ad abitare in un posto vicino a una stazione).