torno a una fiat dopo cinque (felici) anni di toyota yaris
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Altro
bella! 🙂
se, come credo, hai optato per la motorizzazione diesel avrai delle soddisfazioni. anche la linea di questa “grande punto” la trovo decisamente azzeccata.
l’ unica incognita resta la qualità dei materiali utilizzati per gli interni e l’assemblaggio degli stessi: la mia punto 1200 benzina dopo 200.000km tirata sempre al massimo non faticava di motore, ma aveva cominciato a perdere pezzi vari già prima di arrivare a 50.000!
ma scusa, non hai detto che stavi bene 😀
Sì, grande punto 1.3 multijet, proprio di quel colore lì (“Blu Suggestivo”)
quali pezzi…? :-
A gennaio io prendo la megane 3 porte, tanto da rimpiazzare la mia ex-scassomacchina che ho distrutto nell’incidente di quasi un anno fa
Io invece sto meditando di buttare definitivamente la mia Fiesta del ’91 (un problema in meno) e di sostituirla con una bici da corsa;)
bello il multijet 1.3 … lo stesso della Corsa che hai conosciuto anche tu 🙂
per pezzi che si perdono intendo i soliti delle fiat … assemblaggi vari all’ interno del cruscotto, sedili, ecc… 🙂
cmq mi ripeto: bella! anche se anch’io come lele avevo capito che eri a posto con la tua rossa!
“assemblaggi vari all’ interno del cruscotto, sedili……” anche i sedili? loool
*Sigh!* Un altra macchina rossa che se ne va… come disse al concessionario Fiat un mio amico comprando una Ritmo: “SEINTMILA AD PO’, MA LA VO’ RUSSA!!!” 😉 Scherziapparte, bella macchina!
a dire il vero, io volevo prenderla rossa anche questa, ma il rosso pastello fiammante è un “extraserie” da 410 euro in più… gli ho fatto un bel “Tie’!(ntela)” 🙂
Pingback:punto (non) fermo