a qualche evento che calamita l’interesse nazionale attraverso i media, a volte segue un dibattito (e forse qualche attività parlamentare o legislativa in proposito), ma è sempre una rincorsa e mai una prevenzione
questioni quali…
il bullismo, la rete dei trasporti o la separazione di chi gestisce le infrastrutture da chi vi eroga i servizi, la sicurezza sul lavoro e le morti bianche, la compravendita e l’utilizzo di armi da fuoco, la sicurezza stradale, l’assunzione di sostanze che creano dipendenza (dalle sigarette all’alcool passando per tutti gli stupefacenti), vengono sempre poste e affrontate, alla resa dei conti, dal punto di vista dei “sintomi“, cioè affrontando la problematica all’ultimo livello della catena e quasi sempre andando a limitare le libertà individuali con interventi legislativi di carattere deterrente e/o repressivo
so di non dire alcunche’ di nuovo, ma il non-banale sarebbe tornare a riflettere personalmente, per formare la coscienza civica e politica di domani
Ne ho parlato anch’io, assolutamente assurdo
http://pericolopensieri.splinder.com/
D’accordissimo: aggiungo i provvedimenti per la violenza negli stadi… se non sei abbonato non entri, e a mio papà che ha 80 anni hanno sequestrato all’ingresso la bandierina della squadra!!!
@spiff: esatto, quelli sono provvedimenti proprio ipocriti e ridicoli… invece di isolare un ben riconosciuto manipolo di teppisti (smettiamola di chiamarli “tifosi”), per paura di inimicarsi i club e soprattutto per la paura di generare disordini in città, si producono queste oscenità