… o meglio quelle persone che, salendo su una motocicletta, si vestono addosso una categoria che non solo agisce al di fuori del codice della strada (rispettato ben poco dalla maggioranza dei conducenti, indipendentemente dal veicolo), ma anche al di fuori di civiltà, rispetto
se ieri non avessi segnalato, a quel distratto motociclista con in mano una bestia tra centinaia di bestie in un corteo/raduno in val seriana, che stava venendomi addosso, probabilmente ora saremmo tutti quanti spiaccicati
invece ho ricevuto un vigoroso sputo sul parabrezza, a testimoniare la pochezza di un modello, che già aveva dimostrato con “calcetti” accennati la facilità di maleducazione dei “trasformati” (deve esserci una metamorfosi… ho anche dei colleghi che quando sono in auto o a piedi predicano un maggiore rispetto delle regole, poi salgono in moto e tutto diventa lecito, perfino un comportamento “corporativo” che dal punto di vista psicologico è grottesco come quello dei distinti signori che diventano bestie quando vanno a una partita di calcio)
Capisco perfettamente il tuo punto di vista e in gran parte lo condivido. Diciamo che generalizzando (anche se bisogna ammettere che alcune eccezioni ci sono), la categoria non ha una gran bella reputazione e i motivi sono palesi. Io, col mio blog (http://bastamoto.wordpress.com) sto combattendo una guerra non violenta contro di loro per fare in modo che chi di dovere (istituzioni e autorità) prenda finalmente posizione e faccia qualcosa per frenare questo fenomeno dilagante di degrado sociale.