Austria, in un incidente muore Haider – leader xenofobo dell’estrema destra
non è mai di buon gusto gioire alla notizia della morte di qualcuno
ma potrei aggiungere un ulteriore dispiacere alla morte di haider ora, dopo una vittoria elettorale arrivata dopo anni di un percorso di moderazione nei toni e nei termini del suo estremismo, che potrebbe essere il pericolo della mitizzazione di una figura, di un personaggio, del quale si rafforzi la carica ideologica all’interno di una zona che probabilmente non ha bisogno di ulteriori stimoli ultranazionalistici e xenofobi
Al momento l’unico rischio è che se ne parli a sproposito: ci sta che i media “irregimentati” parlino soltanto del fatto che Haider fosse un differenzialista (se poi ciò sia assimilabile alla xenofobia, ammesso che si conosca lo ionico-attico per affermarlo con criterio…), ma vorrei sapere quanti conoscano la situazione della Carinzia prima/dopo il governo di Jörg. Mi piacerebbe che, più degli “stimoli” ultra-nazionalistici (!?) e xenofobi, il popolo ne avesse di culturali… ahimè, il mondo va in tutt’altra direzione. L’immigrazione, per com’è concepita nel capitalismo, è una nuova forma di “commercio triangolare” e non apporta alcun arricchimento – come dovrebbe, in una società civile –; è soltanto massificazione.
io ho un motivo piuttosto fondato per gioire della morte di un fascista, razzista e xenofobo: era un omofobo che andava nei Paesi dell’Est a rimorchiare MINORENNI (dove l’età del consenso sono 15 anni di età, contro i nostri e lgi austriaci 18.
Lavorando da volontaria in un centro di studi contro gli abusi ai minori, la situazione ci era nota dalla fine degli anni 90.
Credo che un politico che ha fatto del razzismo e dell’omofobia una bandiera dovesse rispondere pubblicamente di quello che in Italia e Austria sarebbe un reato di STUPRO, mentre se perpretato altrove non lo è per via di una legislazione scigurata.
A voi le conclusioni: vi piacerebbe che vostro figlio minorenne fosse abbordato da un 50enne?
saluti cordiali
Io da fuori trovo un po’ ridicolo che per Heider la stampa italiana tiri fuori parole come “estremista di destra, neonazista, xenofobo”, e non faccia altrettanto con la destra italiota di Berlusconi, Bossi e Fini che se le meriterebbe proprio tutte (o di piu’? O perche’ non parlano tedesco sembrano piu’ buoni?)
silvia, la tua considerazione ci può stare, ma io il link a repubblica.it l’ho messo solo come punto d’ingresso a una mia domanda, non volevo parlare della stampa italiana (che si sa dipende anche finanziariamente dalle grazie del cavaliere brianzolo)
(è stato cassato il commento di insulti a carico di klingsoror, così come saranno cassati tutti i commenti offensivi – mi vedo costretto a riattivare la moderazione)
mi dispiace ti diano fastidio a causa mia (ho già ricevuto insulti anche nella mail) – ma a queste persone augurerei solo di essere per qualche minuto il ragazzino nelle mani di un “adulto” pesantemente malato.
PS: secondo me Fini non si piuò assolutamente paragonare a uno come Haider.
era poi cosi’ cattivo? era pericoloso perche’ aveva troppo consenso in austria? e la sua morte su un rettilineo a 2 corsie e’ stato veramente un fortuito incidente? e’ stato smentito che aveva bevuto e pure che venisse da una discoteca: aveva partecipato ad un premiazione in un club con tanti saluti per la serieta’ dei giornali d’informazione che informano in modo distorto
“L’ammissione di Petzner, ex braccio destro
ed “erede” del leader di estrema destra: «Al momento dello schianto aveva un tasso di 1,8 grammi nel sangue, il limite è di 0,5 grammi»”
crolla ipotesi complotto, pensa te…