- «L’IPOTESI di una trasformazione per l’azienda di via Emilia è ancora tutta da chiarire – ha sottolineato Villani – dovrà essere inserita in un piano industriale, ma è chiaro che la paura esiste. D’altra parte quando si dice di voler chiudere lo stabilimento di Lodi per trasferire all’estero la produzione, altre aziende hanno già chiuso e non si chiariscono gli obiettivi di una ristrutturazione aziendale, si teme che se non sarà tra un anno, tra due Pavia potrebbe chiudere».
- «Lo stabilimento Merck di via Emilia diventa il fulcro della produzione farmaceutica italiana del colosso industriale nato dall’acquisizione di Schering-Plough da parte della stessa Merck. L’azienda sta completando le procedure per chiudere lo stabilimento ex Schering-Plough di Comazzo, nel Lodigiano, e i sindacati hanno chiesto un incontro al ministero delle attività produttive per avere certezze del potenziamento dello stabilimento di Pavia. »