il boom di questa fine estate di facebook è impressionante, soprattutto perché lo strumento in se` esisteva già da parecchio tempo, e il fatto che si voglia contrapporre a myspace come peso specifico mi fa un po’ specie, visto che fondamentalmente i due servizi nascono e continuano a svilupparsi in direzioni diverse, perchè nati con obiettivi diametralmente opposti
uno è una vetrina personale, che accentra l’attenzione su di se`, sui propri interessi, e lo si nota nella personalizzazione grafica e di layout spinta all’eccesso (che per un purista web è alquanto vomitevole, almeno in certe pagine personali)
l’altro vuole essere strumento che mette in comunicazione gente nel modo più semplice possibile, tanto che la maggioranza di quelli che si sono iscritti, due secondi dopo, si chiedono “E mo’?!?”
accorpare strumenti di terzi, spesso cagatine perditempo, nonche` la chat e l’aggregazione su un wall dei più diffusi strumenti di social n{e|o}tworking certamente lo pone in vantaggio nei confronti del rivale, dal punto di vista dell’espandibilità, anche se myspace è nato prima, ha ovviamente svariati milioni di utenti in più, ha murdoch alle spalle, è veicolo di diffusione multimediale per numerosi artisti, e per tutta la serie dei motivi qui citati è anche preferito dai non-geek (categoria che abbozzo qua ma che neanche saprei definire,,,)
Io ho iniziato a usare facebook da poco dopo aver abbandonato myspace da un po’ causa eccesso di spam, e devo dire che, proprio perchè è arrivato dopo, lo trovo infinitamente più usabile: lo uso all’incirca per le stesse cose per cui usavo myspace, ossia fondamentalmente fare un pochino di promozione agli eventi che organizzo, e mediamente per fare le stesse operazioni ci metto molti click e molto tempo in meno.
Che poi entrambi siano un coacervo di pattume, non ci piove 🙂
Leggevo proprio oggi questo articolo [http://lucadebiase.nova100.ilsole24ore.com/2008/09/facebook-non-un.html]..in parte lo condivido e in parte no.
Secondo me, come hai giustamente sottolineato myspace è molto autopromozionale, hai molto spazio per foto/video e compagnia..e non a caso ha riscontrato notevole successo fra gli adolescenti e giovinastri; che magari data l’età sono più abituati a relazionarsi in base a questa tipologia di contenuti. Facebook, a parer mio, pare più serioso, meno ludico (ha una grafica con base bianca grazie al cielo), improntato sì, sulla connettività ma anche come aggiornamento di contenuti di contatti su piattaforme altre. Penso ad esempio a chi mette i link dei propri post sul profilo, e cose simili. In home hai un “riassunto” delle ultime cose updatate e dei contatti dei contatti. Interessante anche il “You may know”, che riprende perfettamente la teoria dei sei gradi di separazione.
Detto preciso che non ho mai usato myspace, perchè la tipologia di servizio non mi ha mai ispirato; sono iscritta a facebook, ma non sono una presenza costante.
già sono nati in modo diverso concordo con te…il problema o il bene (dipende dal punto di vista) è che entrambi ormai sono usati per “agganciare” e conoscere gente…una sorta di romanticismo e corteggiamento degli anni 2000…stanno sostituendo le vecchie letterine d’amore scritte sui banchi di scuola…ed ora il corteggiare ed il cercare si fà comodamente seduti da casa…ovviamente non è così per tutti…ma man mano che si va avanti la direzione secondo me è quella…e quelli che gestiscono i rispettivi progetti lo sanno bene…comunque detto ciò per ora se devo scegliere trà i due scelgo myspace…dato che deve essere un divertimento usare lo strumento (almeno per me lo è) tanto valga che mi dia la possibilità di svaccarmi completamente la pagina…alla faccia dei tempi tempi di caricamento pagina ;).
K
certo, kafkaz, tanti usano questi strumenti per “agganciare”… ma anche no
mettersi in comunicazione è la cosa più importante, e le cazzatine di contorno fanno parte del gioco
a marzo avevo si e no 20 contatti, ora supero il centinaio, e di questi ben pochi son su facebook per “agganciare” – penso che siano queste le “dimensioni” del boom