Leggendo l’articolo
Call center, sempre meno posti di lavoro: colpa dell’automazione
viene proprio da pensare che il vecchio e consumato cavallo di battaglia dell’uomo annientato dalla macchina sia ancora uno stereotipo vendibile per i giornalisti de Linkiesta, ai quali piace condire un’interessante tendenza – call center di massa che si svuotino in favore di assistenza automatizzata – con una pappetta dal vago retrogusto veterocomunista
qualora gli scenari dipinti diventassero presto realtà gioirei perché si apre un mercato per un certo tipo di automazione e un suo indotto enorme
pensare che l’evoluzione comporti cambiamento del mondo del lavoro è un atteggiamento troppo maturo e responsabile per il lettore tipo, affamato di ansie e argomenti per lamentarsi, vero?