se mai avessi l’esigenza, non immediata, di cambiare automobile (per questioni di famiglia e di ingombri che aumentano, non solo di desideri personali), tentando di fare una scelta che sia un buon compromesso tra le mie finanze e delle scelte che privilegino bassi consumi, basse emissioni inquinanti, soluzioni innovative sia dal punto di vista ergonomico che tecnologico… su cosa mi potrei orientare?
c’è chi dice che sia “ancora troppo presto” per fare scelte di questo tipo in un contesto realmente concorrenziale
è anche vero che forse qualche spiraglio c’è, un po’ il mercato si sta aprendo verso le tecnologie ibride
la terza generazione della toyota prius da questo punto di vista è un gioiellino che costa ~26000 euro e dunque è un investimento importante
ma quando alla tecnologia full-hybrid del motore aggiungi tettuccio fotovoltaico per la microclimatizzazione, batteria garantita come “eterna”, tutta la fanaleria a led, ruote in lega leggera e dimensioni ridotte per minori consumi… un pensierino ce lo fai
a seimila euro in meno c’è la honda insight, molto simile, nel complesso però con meno soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate; soprattutto consumi leggermente superiori alla prius
al di là di questo fronte, rimangono le auto a metano
(se devo pensare a non dipendere più dalle oscillazioni del petrolio e suoi derivati, escludo dunque il gpl)
è da una vita che sono molto tentato di prendere la multipla natural power, per i suoi spazi interni e la convenienza su strada, è un ottimo compromesso
ma potrei anche aspettare la c4 picasso a metano che probabilmente uscirà nel 2010
posso tranquillamente aspettare e vedere, ma si accettano suggerimenti
Marco anche io sto pensando e riflettendo sull'argomento (con in realtà velleità d'acquisto più prossime, dato che la mia onorevole Grande Punto ha ormai 105.000 km percorsi in 4 anni scarsi).
Pur restando ben inteso favorevolissimo a tutte le soluzioni in grado di ridurre l'impatto di un'automobile sull'ambiente, qualche considerazione su metano, gpl ed elettrico credo sia importante farle: muovere un'auto a gas (o a metano) comporta in ogni caso l'uso di un combustibile, e questo non può che avere emissioni. Da questo punto di vista, l'accento va posto sui consumi e sull'efficienza del sistema (che ben inteso viene NOTEVOLMENTE aumentata la dove si riesce a fare car sharing…), prima che sul mero e gretto risparmio economico che dal gas o dal metano possono esserci.
Sul fronte dell'elettrico invece, l'utilizzo di ibridi porta a spostare la produzione dell'energia dal motore dell'auto ad una centrale elettrica: se questa fosse una centrale ad energia rinnovabile, sarebbe un'ottima cosa, ma in Italia è molto più probabile che la tua auto sia a quel punto spinta da carbone, o petrolio, con l'unico vero vantaggio di produrla "su larga scala"…
beh, in due anni, sulla mia punto diesel, ho già su 71000 km… quindi capirai 😉
comunque, e il bimbo in arrivo l'anno prossimo, e la possibilità di optare verso consumi inferiori e alimentazione differente, mi stanno facendo guardare intorno
per quanto riguarda le emissioni, visto che non trovo ancora praticabile l'opzione "auto elettrica" su scala industriale, direi che comunque un qualche combustibile fossile c'è di mezzo… giustamente, oggi come oggi, almeno puntare sull'efficienza dei motori è un buon obiettivo di compromesso, per noi che possiamo scegliere (le strategie delle case automobilistiche o le cambiano loro, o devono essere guidate "politicamente")
e se tieni conto che a lavorare ci vado in treno, il mio utilizzo dell'automobile è prettamente legato a spostamenti famigliari, quindi il car-pooling c'entra poco
Io ho scelto la 3008 diesel. Il motore meno inquinante per quell'alimentazione, ha il FAP e non devo fermarmi ogni due giorni a fare il pieno come potrebbe succedere con il metano. Nel 2012 sarà in vendita l'ibrida dieselelettrica e magari ci farò un pensierino….
Per ulteriori informazioni sui confronti tra varie tipologie di carburante consiglio:
http://www.risparmiato.com/automobili-e-ricambi/automobile-a-benzina-diesel-gpl-ibrida-o-metano