liberi cantieri di sbarrax
gay e "normali"
gay e "normali"

gay e "normali"

è da giorni che un conoscente mio interlocutore insiste nel dirmi:

non puoi convincermi che i gay siano normali, non li sono, rispetta la mia opinione, che è giustificata dal fatto che siano contro-natura

potrei certamente evitare di continuare a discutere di simili argomenti visto che non c’è una base di civiltà comune, quella per cui il comportamento sessuale di ogni individuo non costituisca pregiudizio o discriminazione, ma in cuor mio spero sempre di svegliarmi da questo  incubo
l’incubo di una società, nell’italia del 2009, in cui le cavolate sopracitate non sono solo dei rari esempi, ma sono opinioni purtroppo molto seguite

so già che qualche mio amico mi chiederà “ma con che gentaglia hai a che fare?!?” e… come dargli torto? 🙁

2 commenti

  1. seee, e se la cosa si fermasse alla chiacchiera da bar dello sport si potrebbe pure fare. Il problema grosso è che queste scempiaggini vengono proferite anche a livelli più alti (di gerarchia, che si sa, non sempre va a spasso con l'intelligenza!).

    Vogliamo ricordarci di cosa ha detto qualche tempo fa il nostro Ministro alle pari Opportunità? "Non c'è nessuna ragione per la quale lo Stato debba riconoscere le coppie omosessuali, visto che costituzionalmente sono sterili" e "Per volersi bene il requisito fondamentale è poter procreare".

    Mi soffermerei di più sulla seconda: cosa vuole dirci la Carfagna, che le coppie eterosessuali sterili non possono volersi bene?

    E ritornando alla prima affermazione…beccata in flagrante, la Carfagna si giustifica dicendo che quelle parole sono una citazione (ma prima di allora non l'aveva detto, prendendosi anche "il merito dell'affermazione" da parte di chi la condivide) del Prof. Francesco D'Agostino, ordinario di Filosofia del diritto all'Università di Tor Vergata e presidente onorario del Comitato nazionale di bioetica.
    Io l'intervista a D'Agostino l'ho letta: cita la prima frase, ma non la seconda.
    Sono sempre più perplessa.
    Forse la chiave di lettura è questa: essendo la Carfagna Ministro delle pari opportunità, ha giustamente diritto alla pari opportunità nei confronti di D'Agostino a gareggiare su chi la spara più grossa!

  2. Franco

    "… sono contro-natura", ma questo "uomo" non capisce neanche che se una cosa esiste, vedi l'omosessualità negli animali – cosa completamente naturale -, per il solo fatto di esistere è naturale perché le sue leggi ne hanno permesso l'esistenza che altrimenti le sarebbe stata negata e mquella cosa non potrebbe esistere, allora si che è contro-natura.
    Ovviamente tale considerazione è valida per qualunque cosa o pensiero o parola o sentimento esista.
    Possiamo discutere sull'essere ecologico o meno, morale o meno, bello o brutto, abominevole o no e chi più ne ha più ne metta, ma non possiamo parlare di ciò che è innaturale, o contro-natura che dir si voglia, perché, semplicemente, non esiste.
    Ciao Marco, in gamba come sempre.
    Franco

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