ci sono centinaia di cose che vorrei scrivere, ma non le posso scrivere, ne’ qui ne’ qui altrove, perchè ho paura di ciò che scriverei
avrei tante cose da dire a molte persone, cose lasciate in sospeso per persone che mi piacerebbe facessero ancora parte della mia vita, e ad altre che mi piacerebbe conoscere e incontrare
come mi spiegava, in alcuni cenni di filosofia e storia della ~, un certo prof di religione (visto che ho fatto una povera scuola tecnica, non il liceo), la vita è piena di condizionamenti… appena dopo che siamo nati, ogni evento, circostanza e persona che compongono la nostra vita, la condizionano, ne segnano il percorso, lo restringono, inevitabilmente
d’accordo o no con questa tesi, è indubbio che questa vita è un complicato casino tutto da scoprire, nel bene e nel male
let’s go, now
ci sono centinaia di cose che vorrei scrivere, ma non le posso scrivere, ne’ qui ne’ qui altrove, perchè ho paura di ciò che scriverei
Assomiglia molto a quello che avevo detto io alla LUG-riunione sui blog! Io penso che qualche condizionamento, nel senso positivo del termine, bisogna averlo. “La mia libertà finisce dove comincia la tua”, oppure “privacy”, “civiltà”, “politically correct”, chiamala come ti pare.. 😉
Per il resto mi sento spesso anch’io così.
(questo l’ho scritto di nascosto ai miei condizionamenti…!)
quel prof di religione si chiamava nicoli
aveva un modo di parlare della vita molto originale, poco accattivante, ma nonostante tutto efficace