… altro che vissani e la clerici … 😀
sono parecchi mesi che mi frulla per la testa di aprire un’attività enogastronomica
o un’enoteca con piccola cucina, o un vero e proprio ristorante
non è solo il frutto di considerazioni che nascono dal piacere del cucinare (e anche riuscirci discretamente, così mi dicono)
perchè trasformare una passione in un lavoro è un salto che non si fa “aggratis”
ma l’ho già fatto con l’informatica, materia non proprio dei miei studi (ho studiato da elettronico), e da autodidatta ho imparato tutto e l’ho trasformato in professione
e così come dal programmino imparato smanettando da solo, son passato a una concezione dello sviluppo più industriale, pianificata e “di gruppo”, così immagino ci sia un notevole salto, nel passaggio dal preparare cose sfiziose per una piccola tavolata, al gestire un ristorante, con il know-how e con tutti i costi di gestione, senza contare quelli di marketing (serve molto il passaparola)
l’informatica era la mia passione fin da piccolo, ora mi sento anche abbastanza appagato, per certi versi, anche se nella mansione di coordinatore di sviluppatori certamente devo fare ancora passi in avanti, tanti, sono ancora abbastanza acerbo, diciamo
ci sono sfizi che magari tra un decennio passeranno per la realtà, chissà
mi piace pensarlo
e immaginare fin da ora come sarà
Sono sempre favorevole ai cambi (ponderati) di professione!! E poi trovo che specialmente ora è bello poter pensare proprio al futuro, visto che non siamo stati atomizzati dal paventato Big Bang 2.0 di oggi del Cern di Ginevra! 😀