temo proprio che – dopo anni di fiera resistenza – mi toccherà cedere e abbandonarmi nelle mani di mamma-telecom-italia
può essere un ragionamento semplicistico, ma non è tanto distante dal vero
a sbattersi un attimo si può certamente cucirsi addosso un’offerta senza canone telecom stando sotto i 40 euro al mese iva inclusa, ma la ricerca è complessa e i contratti di questi operatori merdio-piccoli sono spesso delle trappole da sirena
ora che sto per disdire la “superadsl” di siportal, spunta un fantomatico articolo 13 modificato rispetto al contratto che firmai io, e di cui non mi venne notificata in alcun modo la variazione
qualora l’opetore varii in modo peggiorativo le condizioni del contratto, è diritto del sottoscrittore di recedere dal contratto senza alcuna penale
ma, stando a loro, la email che mi avvisava della variazione fu spedita, e «caso mai l’avrà filtrata il suo antispam» (ma fatemi il piacere…!?!)
ci tengono a specificare che i 59 euro + iva richiesti non sono una penale ma un “costo di disattivazione” che – stando a quanto dicono – è la stessa telecom italia a volerlo
il mercato libero in italia è ancora un”illusione, i consumatori possono solo consumare e stare zitti
dunque, viva la telecom. che tanto sempre lei bisogna pagare, no?!?
Furbetti questi filtri antispam. E’ la stessa telecom a volerli… 🙂
Probabilmente nella mail che informava sul cambiamento delle condizioni c’era scritto v i ag ra, c 1a lis etc.
ho come il timore che questo costo di disattivazione sia conseguenza della Delibera n. 249/07/CONS dell’agcom, anche se potrei sbagliarmi, visto che ci sono sei allegati da leggere e alla fine dei primi due mi ero già arreso :-
pagherò per sfinimento questi 70 euro