Da anni sento la storia dei problemi di comunicazione usata come tana-libera-tutti
“il problema di tutti i problemi”
che poi a dirtelo spesso trovi dei personaggi che hanno un linguaggio inadeguato e spesso insufficiente o inefficace, beh, ne è il corollario
per quanto ti sforzi di ripeterti che lavori per vivere e non vivi per lavorare, gran parte del tuo tempo, di cui sei sempre meno padrone, è perso in parole lette e scritte che poco serviranno nella tua vita
e ti accorgi che parli sempre meno e con meno qualità con chi fa realmente parte della tua vita (compagna/moglie/figli/genitori/amici)
e magari a farti riflettere su questa enorme perdita di parole utili è un buon libro letto sul treno, a riempire i viaggi di un insensato pendolarismo
L’Azione che Comunica
è il passo successivo
è il ritornare a dare valore alle persone della propria vita con le parole giuste, al momento giusto
non siamo più allenati, ci vuole un po’ di sforzo,
a volte, tanto