interessanti le tue considerazioni, fabiux.
cito il pezzo che mi piace di più:
La conclusione, per quanto scontata sia, è che su questo terreno, in Italia, siamo dei veri provinciali.
L’affermazione delle tecnologie libere che giorno dopo giorno stanno soppiantando le più scomode e svantaggianti tecnologie proprietarie, non può che essere rallentata da una mentalità ottusa e antiquata quale quella dello scorso millennio.
Le regole della old economy qui non valgono; nel frattempo, nuovi riciclati si presentano ripuliti a dovere e cercano di entrare a far parte del gioco.
Non andranno lontano.
condivido, e condivido anche una frase di donat che osservava che il tempi dei pioneri – che pure hanno costruito le premesse sulle quali le ‘communities’ di ora possono muoversi – è finito
forse servirebbe qualcosa di più ‘professionale’ (leggi: organizzato), se può passare il termine, almeno nel modo di gestire ciò che faticosamente è stato costruito fino ad ora e che non deve andare sprecato
