nonostante non sia bravo nell’italiano quanto tanti bloggers colti e letterati – ho fatto l’istituto tecnico, sapevatelo – colgo come una primula fresca di questi periodi, l’occasione per notare che la vita ha sorriso anche a altre persone che prima o dopo hanno preso decisioni simili alle mie, ovvero abbandonare alla propria strada esseri-non-umani per abbracciare la strada di una felicità aperta, emotiva, provata
sono piccole, ciniche, umane, agrodolci, soddisfazioni personali
PS: ci sono altre persone che vivono nell’incubo della loro stessa comunicazione, non si decidono mai a comunicare in modo libero e deciso, spero per loro che concludano questo auto-embargo, che tra l’altro si interseca con le persone “liberate” sopracitate