Sia nella mia città natale che nella città in cui lavoro, hanno eletto ieri una sindaca donna, candidata dalla Lega nord di salvini, una forza politica in nuova ascesa, grazie alle paure (esagerate) del cosiddetto profugo.
Ho cercato di farmi forza e leggere nel programma di Barbieri, più che merda su tutto quanto fatto dalle precedenti giunte di csx e promettere soluzioni accomodanti per i commercianti – inquietante quel ricorso a un fantomatico “allentamento della ztl” – non ho trovato.
L’interesse a ridurre congestionamento da traffico e smog chissà come si potrà risolvere piazzando dei parcheggi in centro, questo non lo si capisce. Si accorge che il traffico a nord della città è strozzato ma non indica una possibile via alternativa. Si accorge di un immane consumo del suolo da parte delle logistiche ma non ci spiega come voglia effettivamente cambiare questo scempio. Ci dice che conta molto sul mercato coperto di piazza Casali, ritenendo questa una piazza “pericolosa” per la presenza di stranieri.
Come scrivevo a Michele stamattina: “perché se vince qualcuno che ha idee diverse, ok, ci sta l’alternanza
ma qua non ci sono idee, c’è solo il vuoto di prospettiva e un carico di paure ignoranti
difficile da spiegare”