liberi cantieri di sbarrax
"Cal Diga, Sciùr"
"Cal Diga, Sciùr"

"Cal Diga, Sciùr"

“Mi dica, Signore”

è un esperimento, scrivere parole in libertà nel dialetto della città in cui sono nato – e nella quale non abito più (un po’ a malincuore) dal 1991 – anche se forse non sono più abituato e neanche mica tanto capace

3 commenti

  1. l’ho vist, l’è bota scur (al templeit, inteind) e par cummentè gò da mott la gimeil…
    PS non so bene nench’io cosa ho scritto 😉 . per me è una buona idea. Consiglio l’ultimo libro di poesie del nostro sommo poeta Ferdinando Cogni.

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