…gelida estemporanea ideaccia, una volta tornato a casa (dopo la cena a casa di mia madre), di prendere la bici e girare le buie piste ciclabili del triangolo retegno-fombio-mirandola…
illuso che le zanzare con questo fresco venticello se ne stessero quiete e altrove, mi vedo sbucare dal nulla una signorotta col cellulare, e nel medesimo momento da una parte si impiglia il laccio della scarpa nel pedale e dall’altra il jeans che si inchioda sul tacco
mi ritrovo all’aria un po’ ammaccato, ma… non si potrebbero mettere un po’ di lampioni sulle piste ciclabili, o è così una follia andare in giro la sera quando il sole cala…?!?
ahia ahia ahia
caro Marco, bevi meno!!!
una volta si diceva .. guarda dove metti i piedi… ma occhio anche alle stringhe delle scarpe…
comunque, e se qualche sera ti indirizzi verso strade più illuminate (ma nel contempo meno sicure per i poveri ciclisti) vieni a trovarmi a codogno.
ciao
_D_
remember me? (ex collega in Z)
ma certo che mi ricordo di te, e una sera (circa un mese fà) ti ho pure visto in bici a san biagio insieme alla consorte ma non ho fatto in tempo a fermarti
cmq il tratto incriminato è sul pezzo che dalla mirandola arriva alla MTA… è una ciclabile da paura