… Qualcosa di diverso da una semplice “alternativa a google desktop search“, Beagle si sta comportando veramente bene, dopo il primo periodo di indicizzazione.
Segnalo l’ottima guida che mi ha permesso di installarlo sulla Ubuntu (Hoary) di casa, grazie ai backport (in attesa dell’uscita di “Breezy Badger“).
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some pics:
Nell’ ultimo numero di Linux Pro che ho ricevuto (ottobre 2005) c’è un articolo (non ancora letto) su Beagle
ma secondo voi, c’è tutta questa necessità di motori di ricerca di questo tipo? insomma … vedo che i giganti del software e non solo ci si sono buttati a pesce, per cui prevedono soldi o potere, ma per l’ utente medio i vantaggi sono reali?
I motori di ricerca esistono da una vita, non sono un’invenzione di ora.
Se mi dici che l’effetto marketing di Google magari ingigantisce la portata di qualcosa che non è un fenomeno, ma è semplicemente software, allora ti dò ragione.
La vera novità è che queste tecnologie di ricerca stanno veramente facendo miglioramenti enormi, e negli algoritmi di indicizzazione e in quelli di ricerca, e nell’interfaccia di interrogazione. Beagle è software libero, sfrutta le caratteristiche avanzate di ext3, sfrutta quel fulmine di sqlite come db, ha un’interfaccia comoda e veramente amichevole come Best… insomma, è un vero peccato non usarlo!
Sull’ utilizzo dei motori di ricerca all’ interno del proprio desktop a dire la verità ho qualche dubbio anche io. Potremmo aggiungerci la mia personale paranoia riguardo aziende che bene o male con la tecnologia possano ravanare nei dati altrui… non vorrei che avessimo fatto le pulci a m$ per anni per poi ritrovarci a mollare tranquillamente tutto nelle mani di gente comunque scaltra come quelli di google, yahoo e chi sa chi altri. Indubbiamente l’ aspetto strettamente tecnico è molto interessante. Infine l’ altra mia personale paranoia è che sul web di cazzate pseudo-innovative ne stanno arrivando un po troppe e tutte assieme… c’è un po di fumo, confusione e poca sostanza di quella veramente utile.
Ribadisco: è meglio prima individuare bene di cosa di tratta.
Per lavorare con dei file di testo, utilizzo
grep
efind
. Quando si tratta di cercare, mediante query “alla google”, per intenderci, questi strumenti sono una risposta assai efficace e utile: provare per credere.clicca sulle immagini per gli screenshot…
Ok, thx sbarrax. Direi convincente 😉
oggi, spinto dalla curiosità e dai caldeggiamenti di /x ho dato un’ occhiata alle features di Beagles: sarò anche sfigato, ma praticamente il 10% mi torna utile 🙁
avevo adocchiato tempo fa un motore di ricerca simile (software libero), ma utilizzabile anche per siti web, intranet, addiritura INTERNET solo che … non ricordo più come si chiami e non lo trovo più (ah … la ricerca ricorsiva!). 🙁
Caro Paolo (keltik), il software è bello perché é vario…
Il motore che cercavi era per caso HTDig?
quello libero sicuramente 🙂 l’ unica vera difficoltà infatti è stabilire quale sia di volta in volta il software migliore per lo scopo particolare o quale sia quello più vicino alle nostre esigenze, in modo da investire nel modo migliore il tempo dedicato alla personalizzazione.
mmhhh … il motore non era HTDig e neanche mnoGoSearch. ho proprio un vuoto di memoria di quelli abissali al momento, ma sicuramente mi verrà in mente nel momento più inopportuno 😉
anfatti … il software che avevo in mente era Nutch! http://lucene.apache.org/nutch/
I software della Apache S.F. hanno sempre un'architettura molto affascinante, peccato ci sia sempre il bisogno di installare tutto quel catafalco che passa sotto il nome di Tomcat!