Potremo ovviamente imputarli (loro e noi con loro) di qualunque malefatta; litigo io per primo ogni giorno con mia figlia il cui sguardo è per troppe ore al giorno assorto dentro lo schermo del suo iPhone, ma se saremo onesti con noi stessi non potremo ignorare il ruolo culturale e di relazione che quegli oggetti hanno docilmente portato a un passo da noi. È il famoso incrocio fra tecnologia e arti liberali di cui Jobs parlava molti anni fa. Un incrocio che per molti anni e in parte ancora oggi Apple ha presidiato con grande talento e intelligenza mentre tutti gli altri suoi concorrenti si occupavano d’altro.
Sorgente: Apple e i suoi fedeli – Massimo Mantellini
Un ruolo culturale che è difficile da capire per i nerd o per gli osservatori superficiali, troppo attenti a dettagli tecnici e funzionalità (un po’ come guardare il dito anziché la luna a cui il dito punta).