aggregato o segregato?
la fuga dagli stress della routine del resto dell’anno è tutta in una parola: diluizione
diluire lo smaltimento della coda lavori, lavori di ogni tipo
diluire come i sughi che sto preparando e in certi casi congelando, sughi e cianfotte, preparazioni con verdure di ogni tipo, è un piacere cucinare senza dover guardare l’orologio col fiato sul collo di un impegno da rispettare, di un auto o un treno da prendere, di un ritardo da evitare
intanto cerco di far andare d’accordo il condizionatore con qualche tentativo di lavoro di pulizia e con una temperatura casalinga incastrata nella cappa del clima esterno, gonfio di nuvole e di umidità oppressa e opprimente, che soffoca anche un timido vento che quasi non ha il coraggio di soffiare dalle parti di codogno, fa qualche comparsata, poi soffia altrove, quasi quasi timido
scrivo un po’ qua e là, ancora penso a cosa cucinare di nuovo, penso a qualche altra espressione creativa magari anonima, magari microracconti, mi sento ispirato
rivedo anche la lista delle cose da fare per il matrimonio e per le vacanze di loira-normandia della seconda metà di agosto
viva l’estate