francesco frattola, mio nonno paterno, è morto pochi minuti fà
aveva superato già da tempo i 90 anni
e da una decina aveva venduto i suoi violoncelli, che lo videro per tanti anni e tante stagioni liriche, spalla o primo violoncello in svariati teatri d’italia (tra cui anche la scala di milano)
ricordo tante cose, e la musica che mi ha insegnato, quella vera, la so solo ascoltare e non suonare come avrebbe voluto
temo di non chiudere occhio stanotte.
I nonni sono una grande risorsa, il mio l’ho perso quando ero poco più che adolescente ma lo ricordo ancora con tenerezza. Condoglianze.
Condoglianze, Marco. E vai a trovarlo ogni tanto, non te ne pentirai.
un carissimo abbraccio.
Condoglianze Marco…
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@spiff: sì, io vado al cimitero (non farti ingannare dalla mia dichiarata avversione al “giro di ognissanti”, è da attribuire alla folla e ai cliche’, non ai cimiteri)… spero solo di non perdermi nel gigantesco cimitero di piacenza (sono abituato a muovermi nel piccolo cimitero di san lazzaro alberoni)
@tutti: grazie
Marco, un abbraccio.
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